Secondo i risultati di uno studio condotto dall’Università di Valencia chi pratica ciclismo (ma può essere esteso anche allo sport in generale) vivrà circa il 17% in più rispetto a chi conduce una vita sedentaria.
La ricerca ha preso in esame le date di nascita e di morte di 834 ciclisti attivi nelle edizioni del Tour tra il 1930 e il 1964, i quali rappresentavano la maggioranza dei atleti professionisti provenienti da Francia, Italia e Belgio.
“Il fatto che i ciclisti vivano il 17% in più è incoraggiante” – dice Mari Carmen Gomez-Cabrera, una delle titolari della ricerca – “tuttavia non possiamo stabilire le cause e gli effetti. E’ risaputo che gli atleti professionisti fumano e bevono meno rispetto al resto della popolazione e questo può contribuire a vivere di più”
“Siamo convinti” – continua – ” che per la popolazione, l’esercizio fisico debba essere prescritto come una medicina”. Ciò significa che le persone che soffrono di diabete o altre patologie potrebbero ottenere il massimo beneficio da una dose relativamente piccola di bici o sport in genere. Ma quello sembra trasparire dalla ricerca è che la dose massima sicura è molto, molto alta rispetto a quello crediamo.
Una pedalata ti allunga la vita. Anche se non si sa ancora bene il perché.