Lunghezza: 24, 90 km
Dislivello complessivo: 440 mt
Si parte dalla BIG rotonda di Battaglia, punto di ritrovo per gli amanti del barbecue, e si prende via Valli Valsanzibio fino alla partenza del Sentiero Atestino, di cui si segue l’itinerario per i primi km pianeggianti su sterrato: vedrete un cartello abbastanza grande sulla sinistra a fianco di uno sterrato che prosegue in mezzo ai campi. Prendete lo sterrato in questione e seguite le indicazioni “sentiero Atestino”. Ritornati su asfalto, andare a dx.
Poi arrivati nelle vicinanze del lago, prendete via Costa, che passa a fianco appunto al lago della Costa e andate dritti, superate lo scollinamento e dopo 100 metri prendete la strada che scende, detta anche via Valli, la quale passa sotto ad Arquà e continuate sempre dritti fino ad un incrocio a gomito. Qua andate a dx per via Arzer del Vescovo e seguitela fino a che non vi trovate sulla dx via Comezzara (la seconda, non la prima, vedi cartina) e da qui iniziete a salire su sterrato. Fondo abbastanza accidentato e pendente, per gambe allenate. Ma niente di trascendentale.
Dopo 800 metri di salita, andrete a ricongiungervi al sentiero Monte Cecilia. Uno tra i più piacevoli itinerari dei Colli Euganei, da fare anche a piedi. Qua è impossibile perdersi, seguite dritti
Le indicazioni sono abbondanti.
Alla fine dello sterrato, arrivati in forcella su asfalto, abbiamo inboccato via Pajone, detta anche “Scajara”.
Risalito il Mottolone con calma, continuare dritti su asfalto e scendere per i 7 guadi (Viale della Resistenza).
Alla fine dello sterrato scendere a sinistra su asfalto, superare il cimitero e arrivare fino alla strada principale – via Noiera Valsanzibio.
Qua girare a sx e continuare per un km fino alla rotonda (loc. Galzignano). Qua girare a dx e poi dritti fino a ritornare alla rotonda di Battaglia, punto di partenza.
TIPS: Questo percorso è lo si può fare anche al contrario: Sette Guadi –> Scajara –> Monte Cecilia