L’anno scorso vi abbiamo informatosulla chiusura di un sentiero pubblico sul Monte Ricco, nel versate ovest. Il passaggio è sempre stato pubblico ed è presente anche sulle mappe ufficiali del Parco.
A distanza di anno la situazione sembra anche peggiorata. Come ci informano i nostri soci biker la chiusura in questione è stata rinforzata con un cancello ancora più invalicabile.
Si è passati da una rete metallica, molto bricocenter:
a una installazione stabile, con tanto di cassetta per la posta:
Uno dei modi per evitare il cancello, è proprio non scendere dai pratoni. C’è un modo per evitarlo, ma non è molto pratico ed inoltre le vicinanze sono guardate a vista da dei cani bestiali (ho avuto modo di vederli per due secondi, tanto mi è bastato per prendermi in braccio la bici e scappare).
Qua sotto una panoramica della zona (sempre fatta dai soci biker, che ringrazio molto…). Come potete vedere il cancello è alla fine di un imbuto, quindi non ci sono molte alternative. Una volta, fino all’anno scorso, quando ancora si poteva passare, si scendeva dritti dalla strada bianca che vedete in centro, ora una delle soluzioni migliori è passare a tutta sinistra, cercando di scansare i cani.
Normalmente alla fine di un articolo si cerca sempre di tirare le somme, in una dialettica di tesi/argomentazioni/conclusione, riguardo a queste questioni non abbiamo niente da dire.
Questo sito ha come “mission” quella di far conoscere i nostri sentieri, la natura che ancora vive in Veneto (nonostante gli ultimi tragici anni di gru e ruspe). Non è nella nostra indole fare polemiche. La situazione è questa: prima c’era (c’è sempre stato) un sentiero aperto a tutti, ora non c’è più.
Siamo solo molto amareggiati che si facciamo cose mirabili e inutili per ricreare con la plastilina la fantomatica identità veneta e poi si lasci andare in malora il Veneto che c’è sempre stato.