Cartina

Lunghezza: 8km
Dislivello complessivo: 434 metri

Questo itinerario merita le tre stelle di Michelin.
Quasi interamente in sterrato, si sviluppa tra i panorami più belli dei Colli Euganei e nelle zone meno antromorifizzate. Noi abbiamo seguito una certa traccia per centrare ed esporre i percorsi più affascinanti, tuttavia una volta arrivati alla fine del sentiero sette guadi, potete prendere altre direzioni.

Si parte da Valsanzibio (PD), arrivando da Galzignano subito prima della Villa Barbarigo – da visitare – prendendo la strada che va a destra (guardare la mappa sottostante) e seguire la direzione principale (passare a lato del cimitero) fino a che, appena dopo 700 metri, non si incrocia via San Eusebio e prendere lo sterrato che sale a destra. Qua partono i sette guadi (o meglio: la rivisitazione moderna dei sette guadi, infatti quelli veri si prendono più avanti dopo la Villa. Ma sono veramente guadi e non sempre sono praticabili).
Il sentiero si inerpica dolcemente seguendo il profilo destro della valle tra olivi e il bosco. Non è raro che si incrocino escursionisti a piedi o cavalli che fanno trekking, di quest’ultimi se ne intravvede il passaggio anche dopo (evidentemente l’atmosfera ritirata ispira).
Alla fine dei Sette Guadi dopo i 2,5 km di salita, arriverete ad incrociare una strada asfaltata. Non prendetela. Infatti appena usciti dai 7guadi infatti, in uno spiazzo, troverete sulla destra un sentiero (single track) che “scoiattola” nel sottobosco. Quindi imboccata la destra alla fine dei Sette Guadi, dovrete sempre prendere la direzione che sale. In
quella radura ci sono molte tracce battute (anche da quelli con le moto da cross). Tenete sempre la traccia più battuta che punta verso una casa ex-diroccata, ora in restauro – che si trova in alto sulla vostra destra.  Quando si è risaliti il monte, usciti da questa radura e subito dopo avere incrociato uno sterrato (ampio 1,5m) andare a sinistra e poi subito a destra in un intermezzo musicale (single track). Dopo poco sbucherete su asfalto e andate destra per duecento metri fino al cartello del Ente parco Colli in cui si descrive il Monte Gallo. Quindi scendere subito a sx del cartello.

Ora inizia la parte più divertente e pericolosa dell’itinerario.

E’ una discesa (tutta discesa!) tra le vischere dei colli. Incontrerete scalini, sassi e buone pendenze, ma niente che un biker esperto non sa fare. La famosa discesa trattoria da Oci. Una volta presa, è difficile perdersi: tenete a mente che al primo bivio (a trecento metri dalla partenza) dovete girare a destra

Buon Divertimento.

Tagged with →  
Share →

Sul Ricco

L'anno scorso vi abbiamo informatosulla chiusura di un sentiero pubblico sul Monte Ricco, nel versate ovest. Il passaggio è sempre stato pubblico ed è presente […]
Ago 19, 2011 / 3 Commenti

Colli Berici e lago di Fimon

Colli Berici - Versante Est. Quello che dà verso Padova e Venezia. L'itinerario ripercorre una traccia di RUOTALPINA su Itinerari di MTB forum. La partenza è […]
Ago 2, 2010 / Add Comment

Ricco & Ventolone

Valli selvatiche con Monte Ricco e Ventolone sullo sfondo Ricco & Ventolone. Accoppiata di tecnica XC in poco più di 19 km per 670 metri di […]
Mag 22, 2010 / 7 Commenti

Sacca di Scardovari

Percorso sul delta del Pò, partenza da risto Marina 70 per Santa Giulia, si attraversa il ponte di barche e si va verso Gorino, altro […]
Mag 5, 2010 / Add Comment